IL CORONAVIRUS IN MADAGASCAR

La   sera di venerdì 20 Marzo il governo malgascio ha dato il comunicato che sfortunatamente il coronavirus è arrivato in Madagascar, le persone che sono risultate positive sono tutte arrivate dall’Europa attraverso altri scali aerei, Per ora tutti i passeggeri sono in quarantena e non sono in pericolo di vita. Ad oggi, 24 marzo, i contagiati in Madagascar sono 19.

Alla luce di questi fatti il governo ha predisposto la chiusura di tutte le scuole come misura di prevenzione, quindi di conseguenza anche la nostra scuola resterà  chiusa per i 15 giorni previsti.

Lunedì mattina al Villaggio Afaka abbiamo lavorato per affrontare questa emergenza .

Con i tessuti arrivati dall’Italia e predestinati al confezionamento di abiti per i bambini, abbiamo invece prodotto mascherine, che nella giornata di ieri sono state poi consegnate alle famiglie dei nostri ragazzi insieme ai beni alimentari e di prima necessità (riso, legumi secchi, olio, zucchero e sapone), così da assicurare almeno il giusto nutrimento e un minimo di igiene almeno fino al 6 aprile, giorno in cui si spera si possa riaprire la scuola e tutte le attività del Villaggio Afaka. Se questa possibilità non dovesse accadere ci preoccuperemo di avere altri approvvigionamenti entro il 4 aprile, in modo da poterli ridistribuire nella massima sicurezza, mantenendo le distanze tra le persone  come facciamo  noi in Italia nei nostri supermercati.

Sperando che le misure di sicurezza in Madagascar siano state prese in tempo vogliamo fra tutti incoraggiarci pensando che andrà tutto bene e…. ce la faremo.

Vi terremo informati se ci saranno importanti novità e vi esortiamo a guardare ancora il video commovente  girato dai bambini il giorno prima dell’annuncio del  loro Presidente

https://www.youtube.com/watch?v=vDH3C5nt8iY

   

 

LONTANI MA VICINI

Ieri tutti i nostri bambini e ragazzi al Villaggio Afaka hanno voluto pensare a noi preparandoci uno splendido e commovente video per starci vicini.

CLICCA SULL’IMMAGINE  PER VEDERE IL VIDEO

 

SI PARLA DI NOI……..

Ci fa sempre molto piacere quando dei giornalisti sono interessati alle attività del Villaggio Afaka di Mondobimbi. Il 4 marzo abbiamo ospitato la signora Hanitra, con i suoi colleghi, che lavorano per il “MIDI MADAGASIKARA”, quotidiano nazionale malgascio  di informazione. L’interesse della giornalista si è concentrato molto sugli adolescenti, che proprio in questa età sono particolarmente volubili e da loro si sono fatti raccontare la loro vita all’interno del Villaggio

TRADUZIONE DELL'ARTICOLO

Il “Villaggio Afaka” li ha salvati. Questo centro diurno situato nel distretto di Betania di Toliara ha permesso loro non solo di avere accesso alla scuola, quindi di essere supportati fino al livello universitario, ma anche di prosperare attraverso attività che li hanno aiutati, evitato di cadere nella delinquenza, di essere vittime di violenza e, soprattutto per le ragazze, di rimanere incinta troppo giovani. Sono i 237 bambini attualmente accolti in questo centro diurno sostenuto dall’associazione italiana Mondobimbi Toscana. Questi bambini ricevono sostegno educativo e alimentare, nonché sostegno familiare. Diciotto altri bambini vulnerabili saranno presto inseriti. Dai 4 ai 18 anni, questi bambini trascorrono gran parte della loro giornata al centro. Oltre alla scuola, partecipano anche ad altre attività educative non meno divertenti. È così che imparano a conoscere computer, arte plastica o disegno, imparare musica, danza o artigianato, cucinare e cuocere o praticare la pallavolo. “Questi bambini vulnerabili qui sono protetti dai rischi di violenza o abbandono. Li diamo potere e offriamo loro l’opportunità di studiare fino all’università, ma anche di prosperare attraverso le attività che il centro offre loro “, spiega Dera Mampionona Razafimbolatiana, coordinatore nazionale di” Villaggio Afaka “.

Oltre a Toliara dal 2000, “Villaggio Afaka” offre aiuti simili in altre regioni, in particolare a Mahanoro, Fianarantsoa e Befandriana Nord. Finora sono stati curati 880 bambini. Trentacinque di loro hanno frequentato l’istruzione superiore, tra cui uno in un’università marocchina. Altri tre ora sono diventati medici. Per quanto riguarda quelli ancora al centro, i loro risultati accademici sono incoraggianti. Negli ultimi due anni, i bambini del centro sono stati tra i primi cinque candidati per gli esami CEPE, BEPC e baccalaureat.

Hanitra R.

http://www.midi-madagasikara.mg/societe/2020/03/12/villaggio-afaka-a-toliara-le-salut-pour-les-enfants-defavorises/

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